Il Museo della Miniera è nato "da una domanda":
la domanda di un ragazzo il cui nonno era stato direttore
della struttura, che si chiedeva perchè nessuno avesse
fatto nulla affinché rimanesse vivo il ricordo
del periodo della miniera.
Nel 1983 un gruppo di persone si adoperò per ripristinare
la celebrazione della festa di Santa Barbara (4 Dicembre),
ricorrenza che non era stata più festeggiata dopo
la chiusura della miniera. Iniziò così la
raccolta di immagini e oggetti legati alla miniera.
Grazie
all’impegno di Giuseppe Paroli e Don Dario Marcucci, figli
di minatori, venne inizialmente allestita una mostra fotografica
(aperta al pubblico solo nel periodo estivo) e successivamente
nel 1992 si arrivò all'inaugurazione ufficiale
del Museo, in cui furono raccolti minerali e oggetti
donati dalle famiglie del posto.
Nel 1997 grazie a 10 soci fondatori nacque l'Associazione
Culturale "LA MINIERA" Onlus, che negli
anni seguenti ha portato avanti il progetto del Museo.
Il 29 aprile del 1999 viene stipulato un comodato
fra l’Associazione ed il Comune per i beni (documenti, foto,
reperti, minerali, ecc.) del Museo e pochi giorni dopo,
in seguito a questo, il museo viene istituito presso l'ex
scuola Media di Cabernardi, dove attualmente ha sede, con
delibera del Consiglio Comunale.
Nel 2000 l'esposizione si è arricchita di
un plastico della miniera realizzato a partire da alcune
fotografie dell'epoca, dal Sig. Luigi Correani.
Tutt'ora la gente continua a portare oggetti di ogni tipo,
dai cappelli da guardiano ai libretti del lavoro, dagli
scarponi alle lampade: materiale a ricordo di tutte le
persone che hanno lavorato in miniera.